Con la conclusione dell’anno scolastico, inizia anche la stagione delle vacanze estive. Per il mese di giugno sono attesi 15 milioni di arrivi di turisti nelle strutture ricettive italiane, in crescita del +2,2% rispetto allo stesso mese del 2023, per un totale di 54 milioni di pernottamenti (+1,8%).
A stimarlo è il Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti.
La fine delle scuole. Anche se le scuole utilizzate come seggio elettorale hanno già chiuso, ufficialmente l’atteso ultimo giorno di scuola arriverà domani 8 giugno nella maggior parte delle regioni. L’ultima campanella prima della pausa estiva, però, è suonata già ieri per gli studenti di Valle d’Aosta, Emilia-Romagna e Marche; dovranno aspettare un po’ di più invece quelli delle provincie di Trento (11 giugno) e Bolzano (14 giugno).
Italiani e stranieri. Con le famiglie libere di portare in viaggio i figli, giugno segna anche l’inizio tradizionale del periodo delle vacanze estive degli italiani, anche se la maggior parte dei viaggiatori del nostro Paese si muoveranno a luglio ed agosto. Secondo le previsioni degli imprenditori della ricettività, questo giugno alberghi e strutture extralberghiere del nostro Paese ospiteranno poco più di 7 milioni di turisti italiani (+1,1%), per un totale di oltre 24 milioni di notti (+0,7%). La parte del leone, però, la faranno i turisti stranieri: per giugno si attendono quasi 8 milioni di vacanzieri dall’estero, per un totale di oltre 29,7 milioni di presenze. Sul totale complessivo delle presenze attese, nel mese di giugno l’incidenza della domanda straniera salirà al 55,2% dal 54,7% del 2023.
“Il turismo italiano è in salute con numeri in crescita fin da inizio anno e continua ad essere un pilastro imprescindibile per la nostra economia – le parole di Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti - È per questo che è necessario proseguire nelle politiche di sostegno all’intera filiera del settore: far ripartire gli investimenti, aggiornare l’offerta per essere sempre più in linea con le esigenze di un turismo internazionale e sostenibile, sebbene condizionato dai cambiamenti climatici, promuovere la destinazione Italia sul mercato internazionale”.