Il Presidente del Consiglio ha firmato nella serata di ieri il Decreto Legge con il quale si proroga lo stato di emergenza causato dalla pandemia da Covid-19 al prossimo 31 dicembre 2021.
Sempre con lo stesso Decreto, sono stati modificati gli indici che determinano la colorazione delle zone di rischio per regione.
Inoltre, a far data dal prossimo Venerdì 6 Agosto, sono state introdotte le seguenti importanti novità relative all’accesso a determinati servizi ed attività, che potrà avvenire esclusivamente se in possesso del Green Pass (Certificazione Verde).
ATTIVITA’ E SERVIZI CON ACCESSO TRAMITE GREEN PASS
- Servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio, per il consumo al tavolo, al chiuso;
- Spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
- Musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
- Piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
- Sagre e fiere, convegni e congressi;
- Centri termali, parchi tematici e di divertimento;
- Centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
- Attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- Concorsi pubblici;
I titolari o i gestori dei servizi e delle attività sopracitate sono tenuti a verificare che l’accesso ai predetti servizi e attività avvenga solo in possesso del Green Pass/Certificazione Verde.
Tale verifica può essere effettuata tramite l’app gratuita “VerificaC19”, che permette tale adempimento tramite lettura del QR Code (in formato digitale oppure cartaceo).
A tale modalità, si può aggiungere la richiesta di un documento di identità in corso di validità, ai fini della verifica della corrispondenza dei dati anagrafici presenti nel documento con quelli visualizzati nell’app.
In caso di violazione può essere elevata una sanzione pecuniaria da 400 a 1000 euro sia a carico dell’esercente sia dell’utente. Qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.
COME SI OTTIENE IL GREEN PASS
- Tampone negativo (molecolare o antigienico rapido) effettuato nelle 48 ore precedenti;
- Certificato di avvenuta guarigione dal Covid-19 (validità semestrale);
- Decorsi 15 giorni dalla somministrazione della 1° dose (valido fino alla data prevista per la 2° dose); Terminato il ciclo vaccinale il Green Pass è valido per 9 mesi.
Le disposizioni che implicano il possesso del Green Pass/Certificazione Verde non si applicano ai soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale (dunque per i ragazzi al di sotto dei dodici anni di età) e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute.
Per completezza di informazione e per maggiore chiarezza, vi ricordiamo:
MISURE IN VIGORE PER TUTTE LE IMPRESE
“Protocollo” sottoscritto da Governo e parti sociali
aggiornato lo scorso 6 aprile 2021
relativamente alle misure di contrasto e contenimento del Covid-19 negli ambienti di lavoro
che rispetto al precedente, del 24 aprile 2020, apporta le seguenti, importanti, modifiche:
- Riammissione al lavoro dopo positività:
"I lavoratori positivi oltre il 21 esimo giorno saranno riammessi al lavoro solo dopo la negativizzazione del tampone molecolare o antigenico effettuato in struttura accreditata o autorizzata dal servizio sanitario".
- Dispositivi di protezione individuale:
“Sono considerati dispositivi di protezione individuale (DPI) le mascherine a partire da quelle “chirurgiche”. Pertanto, in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all’aperto, è comunque obbligatorio l’uso delle mascherine chirurgiche o di dispositivi di protezione individuale di livello superiore. Tale uso non è necessario nel caso di attività svolte in condizioni di isolamento, in coerenza con quanto previsto dal DPCM 2 marzo 2021.
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Resta inteso che tutte le attività produttive industriali e commerciali autorizzate ad esercitare la propria attività, possono farlo nel rispetto del “Protocollo” sottoscritto da Governo e parti sociali lo scorso 6 aprile 2021 e di tutti gli adempimenti previsti dai protocolli e linee guida anti contagio attualmente in vigore per ogni singola categoria economica, si veda il sito della Regione Emilia-Romagna:
https://www.regione.emilia-romagna.it/coronavirus/protocolli-di-sicurezza